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Le nuove tendenze dell’arte contemporanea

In questo breve articolo andremo a vedere quali sono le tendenze dell’arte moderna che ne hanno caratterizzato le opere e come queste abbiano poi influenzato l’arte contemporanea e i movimenti artistici dei secoli successivi.

L’arte moderna infatti è uno degli stili più rappresentati ancora oggi, come si vede ad esempio nei lavori di Fabio Viale, scultore che dà nuova vita a famose opere rinascimentali ricoprendole poi di tatuaggi per creare marmi provocatori, spesso erotici.

Il periodo dell’arte contemporanea deriva da un forte cambiamento sociale e economico che vede la nascita di nuove classi di lavoratori, nuovi media e una rapida spinta alla crescita tecnologica e all’innovazione. Questa evoluzione culturale ha portato alla nascita di un tipo di arte sperimentale e contaminata dagli stili del passato, oltre che da una forte mescolanza multi-culturale legata a una prima globalizzazione.

L’arte moderna non potrebbe esistere senza le lezioni apprese dagli artisti precedenti. È tra le meno comprese e apprezzate di sempre, probabilmente perché una grande percentuale della popolazione ha perso interesse nella storia dell’arte e, di conseguenza, non conosce i valori e la derivazione dell’arte contemporanea fondamentali per capire e dar valore alle opere moderne.

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Dal 400 al neoclassicismo, le opere più apprezzate dai critici

Dopo aver parlato degli artisti e delle tecniche che hanno portato al cambiamento dell’arte e soprattutto della pittura nel ‘400, vogliamo ora soffermarci sulle opere che hanno caratterizzato quel periodo e ancora oggi vengono proposte sui più importanti libri di storia dell’arte.

La Flagellazione di Cristo – Piero della Francesca

Questo dipinto è parte del Palazzo Ducale di Urbino e viene annoverato tra le più famose e importanti opere del rinascimento, grazie alla perfetta attenzione posta sulle proporzioni geometriche tramite l’uso di una prospettiva impeccabile e di un’organizzazione dello spazio assolutamente geniale.

Il Cristo Morto di Mantegna

Mantegna, esposto nella Pinacoteca di Brera di Milano, ha toccato per secoli l’anima dei visitatori con la sua opera “Il Cristo Morto”, esempio perfetto dell’espressività della condizione umana scoperta nel ‘400 e della capacità del pittore di portarla alla luce tramite meravigliosi giochi di ombra e colore.

La Nascita di Venere

Tutti abbiamo visto almeno una volta questa spettacolare opera di Sandro Botticelli, ora esposta agli Uffizi di Firenze. La nascita di Venere è senza dubbio una delle opere più famose e caratteristiche di questo periodo artistico e dell’espressività dei pittori italiani dell’epoca.

David di Michelangelo

Non solo quadri ma anche sculture. Il David di Michelangelo è l’esempio perfetto dei risultati della ricerca anatomica del ‘400 e di come essa venne sfruttata dagli artisti per aumentare il realismo e la proporzione delle figure umane rappresentate.

La Gioconda

Lo sguardo più accattivante e famoso del mondo, esposto al Louvre di Parigi, è la Gioconda di Leonardo, quadro enigmatico che continua a meravigliare ed ispirare le nuove generazioni di artisti di tutto il mondo.